In un mondo dove le catene di approvvigionamento sono sempre più complesse e globalizzate, la capacità di selezionare e valutare i fornitori giusti è diventata un fattore critico per il successo di qualsiasi Azienda. Tuttavia, ancora oggi molte Imprese non adottano un approccio strutturato e sistematico per la valutazione dei propri fornitori, e ciò può penalizzarle sotto diversi aspetti.
Aziende e fornitori: la situazione attuale
Una recente indagine condotta su oltre 5.200 Operatori del settore ha rilevato che:
- meno della metà delle Aziende italiane (il 40%) utilizza un sistema formale per la valutazione dei fornitori;
- il 30% delle Aziende si affida ancora a metodi informali e destrutturati;
- solo il 30% delle Aziende utilizza sistemi digitali per la valutazione dei fornitori;
- due terzi dei Responsabili degli Acquisti prevede di implementare nuove tecnologie per migliorare il processo di valutazione entro i prossimi 12 mesi;
- l’8% delle Aziende non misura le prestazioni dei propri fornitori.
I Criteri di valutazione dei Fornitori
I criteri di valutazione dei fornitori sono fondamentali per garantire la qualità e l’affidabilità delle forniture. I parametri più importanti da considerare includono:
- Qualità del Prodotto: è necessario valutare l’incidenza delle non conformità sulle consegne e la qualità intrinseca del prodotto.
- Livello di Servizio: misurare il rispetto delle scadenze di consegna da parte del fornitore è un apetto importante da considerare.
- Prezzo: è fondamentale confrontare i prezzi con la media della concorrenza per prodotti simili.
- Disponibilità e Flessibilità: considerare quanto il fornitore supporta l’azienda nel fare business insieme.
- Reputazione e posizionamento nel mercato: la reputazione del brand, dei prodotti e dell’azienda possono essere decisivi nel valutare se un fornitore è qualificato.
- Stabilità Finanziaria: la solidità finanziaria del fornitore è un criterio determinante. Questo include la valutazione del bilancio, la presenza di debiti significativi e la capacità di sostenere gli impegni a lungo termine.
Inoltre, è importante che i fornitori rispettino gli standard di salute, sicurezza e normative ambientali, oltre a dimostrare l'impegno per il miglioramento continuo.
Le conseguenze di una valutazione inadeguata dei fornitori
La mancanza di un sistema adeguato per la valutazione dei fornitori può avere conseguenze negative per le Aziende, tra cui:
- ritardi nelle consegne e carenza di scorte dei prodotti;
- aumento dei costi per la merce fornita;
- prodotti e servizi di scarsa qualità;
- problemi di conformità e rischi reputazionali;
- difficoltà nel gestire le fluttuazioni della domanda.
I benefici di una corretta valutazione dei fornitori
Una corretta valutazione dei fornitori mediante un approccio strutturato e sistematico può portare a numerosi benefici, tra cui:
- il miglioramento della qualità delle forniture, con conseguente riduzione del rischio di errori o difetti che potrebbero influire sulla produzione e/o sulla reputazione dell’Azienda;
- la riduzione dei costi per l’approvvigionamento grazie ad una più facile e strutturata individuazione delle opportunità di taglio di alcune voci di spesa;
- la possibilità di negoziare i prezzi o ottenere condizioni più vantaggiose, in vista anche di una migliore gestione del rischio nella catena di approvvigionamento;
- l’aumento dell’efficienza della supply-chain e della competitività dell’Azienda;
- una riduzione dei rischi reputazionali;
- una maggiore tempestività delle consegne, raggiungibile grazie alla valutazione comparativa dei tempi di consegna al fine di individuare un fornitore che possa mantenere la fluidità delle operazioni aziendali;
- il miglioramento delle relazioni con i fornitori, essendo riusciti ad individuare e premiare quelli più affidabili e performanti grazie ad un approccio strutturato.
Come valutare i fornitori: alcuni Strumenti efficaci
Esistono diversi metodi per valutare i fornitori a disposizione delle Aziende, tra cui:
- Questionari: si possono inviare questionari ai fornitori attuali per raccogliere informazioni sulle loro capacità, prestazioni e processi.
- Visite in loco: è consigliabile visitare i siti dei fornitori per valutare le loro strutture, i loro processi produttivi e la loro cultura aziendale.
- Analisi delle prestazioni: internamente all’Azienda è importante analizzare i dati relativi alle prestazioni passate dei fornitori, come la puntualità delle consegne, la qualità dei prodotti e il livello di servizio clienti.
- Benchmarking: è buona prassi confrontare le prestazioni degli attuali fornitori con quelle di altri fornitori nel medesimo settore.
- Due Diligence e OSINT: un’altra via per valutare i fornitori è utilizzare l'Open Source Intelligence (OSINT) per raccogliere le informazioni pubblicamente disponibili su di loro. Questo include analisi dei social media, la ricerca di Adverse Media, la consultazione di registri pubblici nonché l’analisi della supply chain, e tutto ciò permette di ottenere una visione completa e trasparente della reputazione, conformità e stabilità finanziaria dei potenziali partner.
Valutazione dei fornitori: un’attività strategica per l'azienda
Valutare i fornitori è un processo cruciale e continuo che dovrebbe essere parte integrante di qualsiasi strategia di approvvigionamento delle Imprese. Adottando un approccio strutturato e sistematico per la valutazione di partner e fornitori, le Aziende hanno la possibilità di migliorare le proprie prestazioni, ridurre i rischi e aumentare le probabilità di successo, oltre a garantire la qualità, la tempestività e l'affidabilità delle forniture.
Implementando al proprio interno una corretta strategia di valutazione dei fornitori, tutte le Aziende possono trarre numerosi vantaggi e migliorare le performance produttive a lungo termine.
L’Agenzia DOGMA, grazie agli strumenti investigativi all’avanguardia di cui dispone, all’esperienza maturata in 20 anni di attività e ad un Team di Analisti Professionisti, può fornire un’Assistenza strutturata idonea a supportare l’Azienda in tutte le procedure e nell’esecuzione di tali procedure.
I nostri analisti sono specializzati in Due Diligence per ricostruire la Supply Chain, valutando l’integrità reputazionale dei vari operatori terzi che si innestano nella catena di approvvigionamento e andando a esaminare i rischi reputazionali.