Quella dell’investigatore privato risulta tra le professioni più ambite e ricercate dai giovani che sognano una carriera avventurosa ed affascinante. In Italia si stima che le agenzie investigative presenti sul territorio siano più di 1.500, la maggior parte delle quali attive a Roma, Milano, Torino e Napoli, in grado di occupare più di 11.000 persone.
La figura del detective privato mantiene immutato il proprio fascino nel tempo e ne sta acquisendo di ulteriore. Tuttavia l’idea dell'investigatore privato tradizionale, ereditata dal cinema poliziesco, dalla letteratura e dall'immaginario collettivo è ormai sempre più distante. Il settore delle investigazioni private è in continua evoluzione verso ambiti nuovi ed inaspettati.
L’investigatore al giorno d’oggi reperisce prove e informazioni per privati ed aziende, dall'infedeltà coniugale, alle bonifiche ambientali, dal dipendente infedele, alle indagini forensi. Si tratta di un professionista altamente specializzato, con una profonda conoscenza delle leggi in materia e una solida preparazione tecnologica.
Oggi le investigazioni private si eseguono anche utilizzando sistemi di intelligenza artificiali, tecnologie all’avanguardia e sfruttando le competenze di moderne figure professionali: basti pensare ai sistemi di geolocalizzazione, alle tecniche di intercettazione ambientale, alle indagini condotte sul web.
L’investigatore Privato nel 2021 è una professione ancora affascinante e particolarmente impegnativa, che richiede studio, ricerca e metodo. Il tutto, abbinato ad una buona dose di pratica, creatività e intuito.
L’investigatore privato è un professionista in possesso di licenza, rilasciata dalla Prefettura di competenza ex art. 134 T.U.L.P.S., necessaria per lo svolgimento di attività d’indagine, di ricerca e raccolta di informazioni per conto di aziende e privati. Per poter esercitare l'attività di investigatore privato, è necessario ottenere l'apposita licenza rilasciata dalla Prefettura territorialmente competente, dimostrando di possedere tutti i requisiti necessari:
essere in possesso di un titolo di laurea almeno triennale in Psicologia a Indirizzo Forense, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia, Sociologia, Scienze dell’Investigazione o corsi di laurea equipollenti;
vantare una collaborazione a livello operativo almeno triennale presso un investigatore privato autorizzato da almeno cinque anni;
aver partecipato a corsi di perfezionamento teorico-pratico in materia di investigazioni private, erogati da Università o da centri di formazione professionale riconosciuti dalle Regioni e accreditati presso il Ministero dell'Interno, ovvero aver svolto documentata attività d’indagine in seno a reparti investigativi delle Forze di polizia, per un periodo non inferiore a cinque anni e aver lasciato il servizio, senza demerito, da non più di quattro anni.
Puoi approfondire nel nostro articolo: Come diventare investigatore privato
Tra le principali attività d’indagine di competenza dell’investigatore privato, contenute nell’art. 5 D.M. n. 269/2010, troviamo:
Investigazioni private, finalizzate all’individuazione e alla raccolta delle informazioni, anche per la tutela di un diritto in sede giudiziaria, per conto di un privato. Tali indagini riguardano in particolare l’ambito familiare e matrimoniale, oltre a quello patrimoniale;
Indagini aziendali e commerciali, volte alla tutela di un diritto in sede giudiziaria in relazione ad atti illeciti, concorrenza sleale, infedeltà professionale e tutela di patrimonio, marchi e brevetti, anche per la ricerca di elementi di prova necessari a disporre un licenziamento per giusta causa;
Indagini difensive, finalizzate all’individuazione e alla raccolta di elementi probatori utili nell’ambito di un procedimento penale, ai sensi dell'articolo 222 delle norme di coordinamento del codice di procedura penale e dell'art. 327-bis c.p.p.;
Si può dire che il principale scopo dell’investigatore privato sia la ricerca della verità tramite la raccolta di informazioni precise e puntuali che possono anche essere utilizzare come prova in sede giudiziale. Il suo compito è quello di rendere chiaro ciò che appare incerto, rielaborare i dati raccolti e consegnare al cliente un report dettagliato con i risultati dell’investigazione.
Il cliente a questo punto, potrà utilizzare le informazioni per orientarsi nelle proprie decisioni, o come prova in sede giudiziale.
Per documentare lo svolgimento di tali indagini, l’investigatore privato autorizzato può effettuare, anche a mezzo di propri collaboratori, attività di osservazione statica e dinamica (cd. pedinamento), anche con l’ausilio di strumenti elettronici quali dispositivi satellitari, riprese video/fotografiche, sopralluoghi e raccolta di informazioni estratte da documenti di libero accesso presso Camere di Commercio, Conservatorie dei registri immobiliari, pubblici registri automobilistici e studi notarili.
Inoltre, nell’ambito delle indagini difensive, l’investigatore privato può compiere atti tipici, in qualità di collaboratore del difensore, quali il colloquio non documentato con persone informate sui fatti (art. 391-bis comma 1 c.p.p.) e l’accesso ai luoghi per visionarne lo stato, avendo facoltà di eseguire rilievi tecnici, grafici, planimetrici, fotografici ed audiovisivi.
Per lo svolgimento delle indagini e per la redazione dei rapporti giudiziali ad esse inerenti, l’investigatore privato si avvale della collaborazione di diverse figure professionali, specializzate in altrettanti ambiti d’indagine. In particolare, all’interno di un’agenzia investigativa, è possibile distinguere:
Agente Investigativo: professionista operativo, ovvero incaricato di svolgere attività di appostamento e pedinamento, anche mediante l’utilizzo di dispositivi satellitari. Raccolgono il materiale video-fotografico da utilizzare in un eventuale giudizio, oltre a poter essere chiamati come testimoni in relazione alle indagini da loro condotte.
E- Detective (Digital Forensics Expert): è il professionista che si occupa di identificare, preservare e studiare le informazioni contenute all’interno dei dispositivi digitali mediante l’uso di tecniche e metodologie forensi, hashing e catena di custodia. Svolgono attività di bonifiche ambientali e telefoniche, oltre ad investigazioni digitali e analisi forensi dei dati.
Analista Intelligence: è il soggetto incaricato di raccogliere dati grezzi attraverso diversi canali informativi e trasformarli in materiale utilizzabile per coloro che si occupano di definire le strategie investigative. L’analista di Intelligence è in grado di utilizzare software destinati a storicizzare le informazioni presenti sul web (tra cui Webarchive, Faw, ecc.) e quelli applicativi di ricerca OSINT, al fine di creare mappe relazionali di dati acquisiti e soggetti correlati.
Psicologo Investigativo: si occupa della stesura dei profili della personalità dei soggetti d’interesse, al fine di individuare gli autori di lettere anonime, oltre ad effettuare valutazioni delle minacce in relazione a stalker e atti di molestie.
Puoi approfondire nella sezione: Psicologia investigativa
Data la diversificazione delle figure profesisonali nell’ambito delle investigazioni private, non si può dare una risposta univoca.
Lo stipendio di un investigatore privato può variare in base alle sue capacità professionali e competenze ma anche alla natura dell’indagine, alla sua durata ed al livello di difficoltà richiesto.
Ad ogni modo secondo noi è importante che le procedure di attivazione e svolgimento del servizio siano eseguite sempre nella massima trasparenza, riservatezza e condivisione, fornendo al cliente un preventivo chiaro e preciso, in maniera che possa prendere atto dei costi, prima di procedere con l'indagine e scegliere il professionista che meglio può soddisfarlo.
E' importante specificare che tutti gli investigatori privati hanno l’obbligo e il dovere, secondo l'art. 135 del T.U.L.P.S. (Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza, r.d. n°773/1931), di esporre permanentemente nei locali dell'Istituto un listino con le tariffe applicate.
I prezzi della nostra agenzia investigativa variano in base al servizio, alle tempistiche e alla durata delle indagini. In linea generale la tariffa oraria applicata ad un'investigazione privata, per operatore (C.I.I.E.), ha un costo minimo di € 60 (IVA e spese escluse). Le tariffe saranno stabilite preliminarmente sulla base del tipo di servizio da svolgere e indicate sul mandato.
Sicuramente il preventivo e i costi sono considerati un fattore determinante nella scelta dell'agenzia investigativa a cui affiderete la vostra indagine.
Il nostro consiglio però, al di là dei prezzi, è di scegliere sempre professionisti certificati e competenti, che sappiano trattare il vostro caso con trasparenza, correttezza e rispetto delle norme vigenti, aspetti per noi imprescindibili sia nell'ambito delle investigazioni aziendali che private.
Puoi approfondire nel nostro articolo dedicato: Quanto costa un investigatore privato
Il nostro metodo investigativo è stato sviluppato nel corso degli anni e sperimentato con successo nella gestione degli incarichi investigativi ricevuti.
L’Agenzia Investigativa Dogma S.p.A., oltre a vantare esperti qualificati a ricoprire tutte le figure professionali elencate, è la prima ad avere al suo interno una Divisione che impiega le moderne tecniche di psicologia investigativa in ausilio alle attività d’indagine.
Autore: Dimitri Russo
Dogma S.p.A.
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