L’infortunio sul lavoro viene definito come un evento nefasto che colpisce il dipendente nell’esercizio delle sue mansioni all’interno dell’azienda o comunque durante l’orario di lavoro, ledendo la sua integrità psico-fisica. Le conseguenze di tale evento vanno da un’inabilità temporanea a un’inabilità permanente parziale o assoluta fino alla morte. Perché si possa parlare di infortunio sul lavoro l’inabilità deve superare i tre giorni.
Gli elementi sono quindi rappresentati dall’evento nefasto, dalla lesione al lavoratore, dall’occasione di lavoro e dalla causa violenta. È pertanto fondamentale che vi sia un nesso causale tra lo svolgimento delle mansioni e le lesioni.
L’ordinamento italiano ha introdotto norme su questo evento già sul finire dell’Ottocento con la Legge 80/1898 cui è seguita, nel 1929, l’assicurazione per le malattie professionali e il Testo Unico delle disposizioni in materia di assicurazione obbligatoria.
Che cosa succede però se il dipendente simula un infortunio sul lavoro?
Il dipendente ha l’onere della prova quindi, in caso di infortunio, deve rivolgersi al pronto soccorso, al proprio medico curante o al medico eventualmente presente in azienda.
Il medico deve emettere un certificato medico contenente la diagnosi e il numero di giorni di inabilità temporanea assoluta al lavoro che verrà poi inviato all’INAIL. Il lavoratore dovrà altresì trasmettere al datore di lavoro il numero identificativo del certificato, la data e i giorni di prognosi. Entro due giorni dalla ricezione, il datore sarà tenuto a presentare la denuncia di infortunio all’INAIL.
Un dipendente che voglia arrecare un danno all’azienda o ottenere un ingiusto indennizzo potrebbe simulare un infortunio sul lavoro con la complicità di un medico connivente.
Nel caso, infatti, riesca nel suo intento il danno per il datore di lavoro potrebbe essere duplice. Dal punto di vista delle norme sulla sicurezza potrebbe incorrere in sanzioni mentre dal punto di vista organizzativo potrebbe trovarsi costretto a riorganizzare il lavoro all’interno dell’azienda per coprire l’assenza del dipendente che produce un certificato medico di infortunio.
Il rischio principale, sul piano lavorativo, per il dipendente che simula un falso infortunio e viene scoperto è il licenziamento per giusta causa.
La condotta è infatti così grave da legittimare l’adozione della forma sanzionatoria più grave in quanto lede sensibilmente il vincolo di fiducia tra datore di lavoro e dipendente. A norma dell’art. 2119 c.c. il datore di lavoro può infatti recedere qualora si verifichi una causa che non consenta la prosecuzione del contratto.
Il lavoratore vedrà quindi terminare il rapporto di lavoro con effetto immediato, senza necessità di preavviso e senza indennizzo.
Per quanto riguarda gli altri profili sanzionatori il lavoratore rischia anche la contestazione del reato di truffa ex art. 640 c.p. e di falso ideologico ex art.484 c.p. Allo stesso modo anche il medico connivente rischia di essere sanzionato.
Il datore di lavoro che nutra dei dubbi sulla veridicità della certificazione medica e sull’infortunio del proprio dipendente non potrà fare altro che rivolgersi a un’agenzia investigativa.
La simulazione di infortuni sul lavoro rappresenta infatti uno dei reati più diffusi commessi dai dipendenti contro le aziende, ed è una delle ragioni principali per cui i datori di lavoro si rivolgono ad agenzie investigative autorizzate.
Gli investigatori privati potranno mettere sotto osservazione il dipendente e scoprire se l’infortunio è reale o meno e fornire al datore di lavoro una documentazione necessaria a sostenere le sue pretese giuridiche. È fondamentale che tutte le attività svolte dall'agenzia investigativa rispettino le leggi locali e nazionali, garantendo che le prove raccolte siano legalmente ammissibili in tribunale. La competenza giuridica dell'agenzia è essenziale per assicurare che le indagini siano condotte nel rispetto delle normative vigenti.
L’Agenzia Dogma S.p.A, grazie alla sua pluriennale esperienza nella Corporate Investigations e alla professionalità degli esperti investigatori che operano in essa, è in grado di fornire un adeguato supporto nelle indagini di questo tipo.
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