Il lavoro di un investigatore privato è spesso circondato da miti e poco conosciuto nel dettaglio. Le indagini difensive svolgono invece un ruolo di supporto, spesso determinante, nel campo di un procedimento penale e possono agevolare sia il difensore, sia la persona che si trova in giudizio. 

Per questo motivo Dogma Spa ha pensato di dare vita al “Manuale di indagini difensive”, un sintetico ma esaustivo vademecum rivolto a tutti coloro che già operano nel settore ma anche a chi, pur collaborando o lavorando a stretto contatto con gli investigatori privati, non conosce a fondo le prassi, le attività e gli ambiti di intervento.  

Il manuale si compone di due parti principali. La prima è dedicata a una panoramica generale del lavoro dell’investigatore privato, attraverso i diritti, i doveri e i limiti del difensore nell’ambito del diritto alla difesa sancito dall’ordinamento giurisdizionale e normativo e della sua evoluzione nel corso degli anni. La seconda parte entra invece nel vivo di quella che è l’attività dell’investigatore privato, affrontando le prassi, le procedure, il lavoro in team con altri professionisti forensi. 

Infine, un ampio capitolo è stato dedicato ai casi specifici. Case histories attinte dalla realtà professionale dell’agenzia e che dimostrano quanto il lavoro di un investigatore privato possa rivelarsi prezioso per il difensore e per le persone che, a vario titolo, vengono a trovarsi coinvolte in un giudizio penale. 

A firmare il manuale sono Dimitri Russo, investigatore privato, amministratore delegato e fondatore di Dogma Spa, specializzato in criminologia e psicologia investigativa presso l’Università Pontificia Salesiana, Katia Trevisan, socia e consigliera di Dogma Spa, laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino e docente dei corsi in Executive Security Manager all’Università Milano Bicocca e Luiss Business School, Pietro Provenzano, laureato in scienze giuridiche a indirizzo criminologico presso l’Università di Torino e membro effettivo della Commissione Consultiva Centrale presso il Ministero dell’interno per la Sicurezza Complementare e Sussidiaria e Alessandro Pugno, laureato con lode in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino.

- Questo Manuale rappresenta un esempio di come teoria e prassi si possano coniugare in modo proficuo per dare linfa vitale al modello di Giusto processo tracciato dalla Costituzione, fondato sull’ineludibile diritto di difendersi provando. - scrive a conclusione della prefezione l'avvocato Maurizio Riverditi, Professore associato di diritto penale presso l'Università di Torino, riconoscendo al “Manuale di indagini difensive” il merito di porre l’accento su tre pilastri fondamentali a perseguimento di questo diritto: la conoscenza, la competenza e la specializzazione.

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